STURM GRAZ
Riconfermarsi è sempre la parte più difficile
Federico Ferrando
3/14/20252 min read
I PROTAGONISTI
Passano le sessioni di calciomercato ma dal 2018 in poi dalle parti di Graz le chiavi delle trame offensive della squadra campione in carica sono affidate alla qualità di Otar Kiteishvili.
Se le prestazioni dello scorso campionato (9 gol e 6 assist in 25 partite) gli sono valse la possibilità di giocare Euro 2024 con la nazionale georgiana, l'ennesima riconferma di quest'anno (8 gol e 4 assist in campionato fin qui) lo confermano, come se ce ne fosse bisogno, tra i giocatori di maggior rilievo del campionato.
Di quest'anno inoltre la prima rete nella fase a gironi di Champions League realizzata in casa del Lille
L' Uomo Chiave
Riconfermarsi è già difficile, ancora di più se ci si trova ad affrontare tanti cambiamenti.
La stagione dello Sturm infatti si può già definire fortemente condizionata da importanti addii.
In estate partono i vari Prass, Schnegg, Dante, Affengruber ma se si va oltre alla normali dinamiche di mercato, bisogna soffermarsi sul saccheggio da parte dell'Hoffenheim, che, durante la prima parte di stagione, assume prima il direttore sportivo Andreas Schicker e poi il mister del Double casalingo Christian Ilzer.
Arriva quindi il nuovo coach Jurgen Samuel che però si trova a dover affrontare una sfida importante: riuscire a confermare il titolo dell'anno scorso, sfida resa assai appassionante dal buon numero di contendenti che allarga l'orizzonte rispetto allo scorso dualismo con il Salisburgo.
Soprattutto dopo aver perso le possibilità di andare avanti in Coppa d'Austria per mano dell'Austria Wien e un fallimentare percorso in Champions League.
Nuovi equilibri
La partenza più importante è però una di quelle che rischia di cambiare una stagione.
Nel mercato di Gennaio infatti parte, destinazione Principato di Monaco, il capocannoniere del campionato Mika Biereth e lascia un vuoto da 23 gol e 7 assist in 47 partite nell'attacco dello Sturm.
Per coprire il vuoto si è investito su un giovane che già ha calcato i campi austriaci con il Rapid Wien come Fally Mayulu che avrà una bella responsabilità nel provare a non fare rimpiangere l'ex Arsenal.
Cercasi Bomber
