GRAZER AK

I PROTAGONISTI

La squadra biancorossa di Graz è la neopromossa di questa stagione e se da nuova arrivata il biglietto da visita alla prima giornata è una sconfitta, però giocata a viso aperto e persa 3-2 contro il Red Bull Salisburgo le aspettative possono essere più alte di quello che poi sta rivelando il campo.

Questo perché dopo la buona prima impressione, la prima vittoria in campionato arriva solamente a Novembre, alla 13° giornata, contro il WSG Tirol.

Da quel momento si vede un leggero miglioramento e questo porta la seconda squadra di Graz ad arrivare all'ultima giornata della regular season al penultimo posto con 16 punti, 1 di vantaggio sull'Altach ultimo.

Ambientamento difficile

Tra i giocatori più interessanti di una squadra composta da un ricco mix di gioventù ed esperienza, c'è una conoscenza del calcio italiano.

Infatti, salvo alcuni infortuni che ne hanno condizionato la continuità di presenze, la fascia sinistra è affidata al talento di Tio Cipot, in prestito dalla squadra ligure, che in 16 partite ha messo a referto 4 gol e 2 assist e soprattutto un contributo importante a buona parte delle azioni offensive dei biancorossi.

La scommessa

Se il miglioramento è evidente negli ultimi mesi, una marcia in più la possono dare anche i nuovi arrivi della pausa invernale.

Cambio importante in porta, dal Viktoria Plzen arriva in prestito Florian Wiegele che fin dalle prime partite si guadagna il posto da titolare ai danni di Meierhofer.

Altri prestiti importanti: il giovane Zeteny Jano dal Salisburgo, Sadik Fofana dal Leverkusen e Antonio Tivkic dall'Udinese che da subito hanno preso un ruolo di prima importanza fin dal loro arrivo.

Il coraggio di cambiare